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Viaggiare con l’emofilia: ecco una check list per poter intraprendere un viaggio con tranquillità

Affrontare un viaggio per chi è affetto da emofilia può sembrare complicato, ma con la giusta organizzazione è possibile programmarlo con tranquillità. Ecco una check list delle cose da fare e da portare con sé, dalla preparazione all’arrivo a destinazione.

Prima di partire: parlare con il medico

  • Consultatevi con il medico sul vostro viaggio e accertatevi di essere nelle condizioni di viaggiare.
  • Informatevi se la vostra destinazione prevede vaccinazioni obbligatorie. Alcune vaccinazioni, come quelle contro l’epatite A e B, sono infatti fortemente raccomandate per chi soffre di emofilia in quanto potenzialmente esposto a trasfusioni di sangue e infusioni di concentrati di fattori della coagulazione derivati dal frazionamento del plasma.
  • Reperite i seguenti documenti:
  1. albero genealogico
  2. dosaggio del fattore residuo alla diagnosi
  3. mutazione genetica
  4. titolazione inibitore recente
  5. piano terapeutico
  6. documentazione di analisi farmacocinetica
  7. documentazione radiologica (con immagini)
  8. relazione del centro precedente
  • Controllate se la destinazione del viaggio prevede visti di ingresso e se è necessario stipulare un’assicurazione sanitaria.

Prima di partire: cosa preparare

  • Se viaggiate in Italia, accertatevi di conoscere quali sono i centri che trattano le sindromi emofiliche e le malattie emorragiche più vicini alla vostra destinazione. L’elenco regionale è consultabile sul sito di Aice (Associazione italiana centri emofilia) a questo link.
  • Se viaggiate all’estero, il sito di riferimento per i centri è quello di WFH. A questo link è possibile scaricare l’elenco dei centri accreditati che trattano l’emofilia in tutto il mondo. La directory è in costante aggiornamento, quindi è consigliabile scaricarla quando si è prossimi alla partenza.
  • Prendete preventivamente contatto con il centro più vicino alla vostra destinazione per accertarvi della disponibilità di farmaci e di personale medico e per informarvi sulla gestione delle spese sanitarie.
  • Preparate una scorta dei vostri farmaci necessaria a coprire l’intero soggiorno, soprattutto se andate all’estero e non siete sicuri di poter trovare a destinazione tutto quanto vi serve. I farmaci potrebbero non essere facilmente reperibili, possono avere nomi diversi e prezzi anche molto elevati. Ricordate di portare con voi anche siringhe, alcol e cotone, disinfettante e un contenitore dove riporre le siringhe usate. Se impossibilitati a portarle con voi, valutate la spedizione preventiva dei materiali con corrieri assicurati.
  • Fate una fotocopia di tutti i documenti, della lettera del medico e delle prescrizioni dei farmaci.
  • Fate una lista e controllate di aver preso tutto due volte.

Consultatevi con il vostro medico sulla vostra condizione e su tutto quello che dovete preparare per affrontare il viaggio.

In viaggio

  • Tenete sempre con voi la lettera del medico con le indicazioni sanitarie e i riferimenti del vostro medico perché possa essere contattato in caso di emergenza.
  • I farmaci non sono soggetti alle normali restrizioni delle compagnie aeree e possono essere trasportati nel bagaglio a mano: è molto importante, però, che abbiate con voi la lettera del medico e la prescrizione dei farmaci.
  • Se viaggiate su un mezzo che potrebbe essere esposto a temperature molto elevate (per esempio, auto, pullman, etc.) riponete i medicinali in un contenitore termico.
  • Proteggete i vostri farmaci da eventuali urti e compressioni, riponendoli in imballi adeguati e tenete sempre con voi delle istruzioni che indichino esattamente dove sono posizionati i farmaci nel vostro bagaglio.

A destinazione

  • Qualora abbiate bisogno di un intervento medico, non esitate a mettervi in contatto con il centro precedentemente identificato.

Tenere sempre con sé i propri farmaci e i riferimenti del proprio medico e del centro per l’emofilia più vicino alla destinazione: ecco un modo per viaggiare in sicurezza.

Oggi anche per chi soffre di emofilia è possibile viaggiare in sicurezza. Parla con il tuo medico e informati bene su tutto ciò che devi preparare per affrontare serenamente il tuo viaggio.

Bibliografia

Per approfondire:

  • J.Ringwald, P.Rudolph, M.Biner et al., “Traveler behaviour of patients with haemophilia”, Travel medicine and infectious disease, vol. 11, issue 3, 2013, Elsevier
  • Travel Safe with a Bleeding Disorder, Center For Disease Control and Prevention (Cdc)
  • Healthline.com: Medically reviewed by Karen Gill, M.D. — By Ryanne McIsaac: “Traveling with Hemophilia A: What to Know Before You Go”
  • CVSspecialty.com: “Tips for traveling with hemophilia”
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